“La nostra cultura, peculiarmente artigiana, è stata riferimento per l’Europa e per il mondo intero; tuttora essa è il nostro maggior valore di mercato..”
Un vino di territorio è un vino non modificato nei suoi valori originari e non standardizzato da ripetibili tecnologie industriali, capace di esprimere l’unicità ambientale e culturale del luogo dal quale proviene.
Un vino longevo è un vino di grande sanità alimentare, che regge gli anni e impreziosisce nel tempo.
Un vino artigiano è fatto a mano dalla competenza dell’uomo più che dalla macchina, oggi come un tempo.
Un’enologia naturale non ricorre all’impiego di sostanze estranee al patrimonio qualitativo delle uve e limita l’uso dell’anidride solforosa perché è capace di usare le risorse naturali per dare al vino stabilità e caratterizzazione.
Un’enologia di qualità controlla, confeziona e consegna ogni bottiglia solo dopo una lunga sosta in bottiglieria, sosta indispensabile per verificare la buona chiusura del tappo e l’evoluzione della qualità.
Un’enologia artigiana è quella che ha fatto grandi i grandi vini già prima dell’era industriale.